TENSIONE MUSCOLARE: ALLUNGARE, RILASSARE O RINFORZARE?
Alzi la mano chi non ha mai avuto la sensazione di avere le spalle dure, rigide e tese. Tutte le persone che conoscono la mia professione, esordiscono sempre dicendo: “Sei un Fisioterapista???? Avrei proprio bisogno di un bel massaggio, ho le spalle durissime e contratte!”.
Questa frase contiene due errate convinzioni che sono largamente diffuse, spesso anche tra gli addetti ai lavori.
- Il fisioterapista fa i massaggi rilassanti (non sarebbe proprio la figura indicata per tale compito)
- La sensazione di tensione alle spalle è dovuta ad una contrazione muscolare “eccessiva” che deve essere ridotta tramite un’azione rilassante o un allungamento muscolare (stretching).
Quali muscoli sono coinvolti?
Quando parliamo di tensione alle spalle, ci riferiamo di solito alla parte alta del trapezio, un muscolo molto ampio situato tra collo, clavicola, spalla e parte alta del dorso.
Come abbiamo già spiegato la “tensione” muscolare spesso è l’espressione di un sovraccarico mentale e non meccanico.
Parlando di muscolo trapezio, in particolare, spesso alla tensione “nervosa” si aggiunge anche una debolezza di fondo. In effetti un muscolo debole, avrà una ridotta capacità di carico che contribuirà a sostenere questo stato doloroso.
Una muscolatura forte ed efficiente, sarà in grado di tollerare i carichi in maniera sicura e avrà una funzione protettiva per le strutture articolari.
Quindi nel caso del nostro trapezio, l’unico intervento efficace e duraturo per ridurre il dolore e la tensione è proprio il rinforzo muscolare. Dobbiamo renderlo più tonico e più forte, così che possa proteggere la zona cervicale e le spalle.
Durante i movimenti delle braccia, un muscolo trapezio forte permetterà di diminuire le forze a carico del collo spostandole sulla clavicola e quindi sul torace, che sono strutture decisamente meno vulnerabili.
Ecco che un piano di esercizi per il rinforzo del muscolo trapezio deve essere inserito sempre non solo nelle problematiche legate alla “tensione” delle spalle, ma anche e soprattutto nei casi di dolore cervicale.
A tal proposito di consiglio di vedere il mio video dedicato [anteprima]
Certamente un massaggio rilassante non è controindicato, è un intervento piacevole che vi farà sentire meglio non solo dal punto di vista muscolare, ma anche mentale ed emozionale. Il problema è che la sua efficacia è di breve durata.
Se invece volete degli strumenti di autogestione della problematica, la cosa migliore è imparare alcuni semplici esercizi di rinforzo, come quelli che vi mostro nel video.
La fibromialgia
La fibromialgia è una condizione di aumento della tensione muscolare, associata a rigidità, astenia (mancanza di forza) e disturbi del sonno. È una patologia di cui non si conoscono le cause. Un recente studio scientifico [1] ha dimostrato che nei pazienti fibromialgici, l’allenamento per la forza si è rivelato utile per il miglioramento di dolore, fatica, numero di trigger point, depressione e ansia con conseguente aumento delle capacità funzionali e della qualità della vita.
Che lingua parlano i muscoli?
Questa digressione sulla fibromialgia per ribadire il concetto che l’unica lingua comprensibile dai vostri muscoli è il rinforzo! I muscoli sono fatti per contrarsi e sviluppare forza. Quando questi presupposti vengono meno, insorgono una serie di problematiche che possono portare al dolore e all’incapacità funzionale.
Un lavoro mirato allo sviluppo della forza deve essere sempre presente nei programmi riabilitativi che mirano alla risoluzione delle problematiche muscolo-scheletriche.
1. 2018 – Andrade A, de Azevedo Klumb Steffens R, Sieczkowska SM, Peyré Tartaruga LA, Torres Vilarino G A systematic review of the effects of strength training in patients with fibromyalgia: clinical outcomes and design considerations. Adv Rheumatol.